Venerdì 8 Novembre alle ore 9:00 al “Liceo E. Palumbo” di Brindisi. Parteciperà ai lavori del Convegno il Ministro per gli affari regionali e le autonomie del Governo Conte, Francesco BOCCIA.
La Uil pensionati di Brindisi “Stu Appia Antica” sarà presente al Convegno della Uil di Brindisi, organizzato dal segretario provinciale Antonio Licchello.
Siamo ormai davanti a una recessione drammatica del territorio brindisino; siamo, forse, davanti a un paradosso in un’Italia fatta di proclami su Lavoro, sulla Ricerca, sulla Formazione e sull’innovazione digitale e tecnologica, ma non sappiamo che cosa farà o pensa di realizzare il Governo in difesa dello stato di diritto e della dignità del lavoro, delle aziende e dei lavoratori che lottano da mesi per il proprio lavoro e per la propria dignità.
Su questo tema la Uil di Brindisi non si è mai stancata di lottare e di fronteggiare la sfida; lo dimostrano le numerose vertenze territoriali, denunciate dal sindacato.
Ecco alcuni quesiti che la Uil, dopo le vertenze sul Patto per Brindisi, porrà al Ministro Francesco Boccia. Il Convegno “ Riprendiamoci il nostro Futuro” vuole rinnovare la nostra richiesta sulla fedeltà che tutela lo stato di diritto al Lavoro secondo la Costituzione, che coniuga garanzia del lavoro e visione e concretezza nei settori del manifatturiero, dell’industria, della ricerca, dell’innovazione e come diciamo No all’Articolo 29 che taglia i lavoratori della ricerca per non danneggiare l’agricoltura.
La mappa delle crisi aziendali già aperte sono numerose e ravvisano migliaia di posti di lavoro a rischio. Dalla Tecnomessapia alla Dema e dal Mercatone Uno all’Auchan. Ecco una mappa dei tavoli più impegnativi per il territorio di Brindisi, che presentano una provincia in affanno e fanno emergere i tavoli di crisi del territorio. La lista è meramente rappresentativa, denuncia una situazione drammatica ed emergenziale e chiede al Governo “Interventi Urgenti” per il territorio. Un declino che emerge e si moltiplica anche con la recessione di queste ore di “Arcelor Mittal” a Taranto che come una “Bomba a orologeria” getta la spugna, mentre a Brindisi accade nel manifatturiero, nell’edilizia e nel commercio da Mercatone Uno a Conad/Auchan dove ci sono da noi centinaia di lavoratori in bilico. Una crisi che non si ferma nel settore della nostra industria e che mette i nostri lavoratori a forte rischio e un indotto enorme che potrebbe andare in forte crisi e navigare nel buio.
L’auspicio è che il Governo ascolti il sindacato. La Uil pensionati di Brindisi chiede alle Istituzioni di salvaguardare il territorio passando dalle “Parole ai Fatti”. I pensionati brindisini chiedono politiche per il lavoro e per le famiglie. Non è possibile vedere i propri figli allontanarsi dalla famiglia solo per la ricerca di un lavoro lasciando a casa i propri genitori anziani e/o ammalati e non autosufficienti. La cultura è in una società che cambia il suo pensiero e il suo modo di essere e di fare progresso in un’apertura che sia innovativa verso l’industria di riconversione e che sappia cogliere le opportunità e le sfide della digitalizzazione per le nostre imprese in un futuro di condivisione comune. Non occorre, però, che la politica raggiri la gente e i nostri pensionati facendo propaganda e beffando la gente. Sull’autonomia occorre dire che è un percorso serio per arrivare alla meta insieme partendo insieme con un programma comune dando parità, quantità e qualità di servizi.
Ci aspettiamo un impegno per sbloccare la questione e una risposta in merito alla situazione di emergenza, la cui criticità non può ricadere sul “lavoro”, sui “lavoratori” e sulle loro famiglie. Tocca ora al Ministro e a tutte le Istituzione prendere in mano la situazione tutelando prima il lavoro e i lavoratori e poi la crisi, la cui situazione dovrà essere ricostituita al più presto.
Il Ministro Francesco Boccia Grande è un uomo del nostro territorio, è stato eletto deputato con i nostri voti ed è un conoscitore delle problematiche del Sud, della Puglia e di Brindisi. Tocca a Noi riceverlo in tanti e indicargli le nostre Perplessità, le nostre Emergenze e gli Obiettivi che Vogliamo raggiungere. Partecipiamo in Tanti al nostro Convegno.
Il segretario della Uil pensionati “Stu Appia Antica”
Tindaro Giunta