Nuovo ritrovamento archeologico a Mesagne. Questa mattina durante i lavori di scavo per la creazione di un pozzetto per la fibra ottica in via Solferino, angolo via Maja Materdona, sono stati ritrovati dei pezzi di vasellame e delle ossa. Inoltre, nello scavo era evidente la presenza di un canale probabilmente antico che ha indotto gli operai della ditta a fermare i lavori in corso. Immediatamente è stata fatta intervenire l’archeologa della società che sta effettuando gli scavi la quale ha informato la sovrintendenza del ritrovamento. Il Comune di Mesagne ha inviato sul posto un suo tecnico che ha relazionato al servizio urbanistica e all’assessore competente. Il vasellame recuperato verrà inviato alla sovrintendenza per i beni archeologici che lo valuterà. Il posto in cui è avvenuto lo scavo si trova di fronte a quella che un tempo era la casa del letterato Mja Materdona. Sulla facciata si vede ancora una lapide su cui è incisa una poesia
dedicata al cagnolino con cui Materdona si accompagnava. Quella abitazione rientra nel perimetro esterno del centro storico allargato, per questo motivo molto probabilmente nella zona ci potrebbero essere altri ritrovamenti archeologici.