Riceviamo e pubblichiamo: Avanti tutta! Dopo il Palazzetto dello Sport, l’ex mattatoio, il ponte Giovanni Paolo (cosiddetto “lu ponti ti lu cimiteru”), l’illuminazione in contrada Ferrizzulo, l’adeguamento delle condotte di fogna bianca, l’acquisizione delle aree in via Damiano Chiesa al fine di completare una rigenerazione urbana anche di quella parte di città, arriva il nuovo polmone verde e spazio sociale in via Brodolini: il cosiddetto Parco Canale Capece.
Questa nuova infrastruttura nasce per mitigare il rischio degli allagamenti in città, ma soddisfa anche la necessità sociale di avere in zona uno spazio per il tempo libero, per attività fisica all’aperto e in sicurezza e, soprattutto, per incontrare gente e tornare a un dialogo diretto tra le persone.
Non da meno sarà l’impatto ambientale e climatico sulla zona. Con un verde rigoglioso e vegeto, tra un po’ di tempo avremo un polmone verde che consentirà di stare al fresco (cosa non di poco conto, visto le calure a cui ultimamente siamo soggetti) e, soprattutto, si contrasta con nuovi alberi il cambiamento climatico, favorendo la metabolizzazione di CO₂. Non da meno, è bene ricordarlo, con questo nuovo parco si ridà giusto valore a un quartiere da troppo tempo ormai abbandonato.
Come vediamo, tutte le parole del passato stanno diventando fatti concreti ed opere realizzate. Tutto ciò che è stato messo in campo negli anni passati è arrivato o sta arrivando. In una società come la nostra, dove è richiesto il “tutto e subito”, è necessario spiegare alla gente che le cose hanno delle tempistiche corrette, soprattutto se devono essere durature.
Ora, però, è il momento di andare oltre. È necessario pensare ancora più energicamente al futuro economico della nostra città, a come dare speranza ai tantissimi giovani che non riescono a collocarsi nella società perché non c’è lavoro. Ed il lavoro è dignità.
Nei prossimi mesi io e il gruppo che rappresento avanzeremo delle proposte alla maggioranza, per aprire un confronto con la politica, la città, le parti sociali e quanti vogliono partecipare al dibattito per concorrere a un futuro migliore.
Roberto D’Ancona – Capogruppo Movimento Politico “La Mia Città”