Sul fronte del rafforzamento degli organici dobbiamo ricordare che dopo alcuni anni, in cui il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha effettivamente rafforzato gli organici anche in virtù dell’evento mondiale G7 che ha interessato questo territorio, purtroppo siamo ritornati ai numeri modesti a cui eravamo abituati, con 12 unità (compresi 4 Ispettori) per tutti gli Uffici di Polizia, comprese le specialità della nostra provincia, che non bastano nemmeno a coprire una parte di coloro che vanno in quiescenza a fine 2024.
Naturalmente tutto questo si ripercuote sul nostro lavoro, dove ad un aumento dei servizi non corrisponde avere a disposizione un numero adeguato di personale, ma si fa fronte solo grazie allo spirito di sacrificio dello stesso o sempre più ricorrendo al lavoro straordinario obbligatorio. Tutti gli Uffici dalla Questura di Brindisi ai Commissariati periferici sono in crescente difficoltà. Stesso discorso se non peggio per le specialità. A tal riguardo alla Frontiera Marittima ed Aerea dove all’aumento dei voli e delle tratte marittime non è corrisposto un aumento del personale che serve ai previsti controlli, spremendo sempre gli stessi da anni. Per non parlare della Stradale dove solo la responsabilità e il sacrificio degli operatori permette di garantire una presenza sulle nostre arterie. Alla Ferroviaria da tempo ormai non si riesce a garantire nemmeno la presenza h24. Infine la Postale in difficoltà sempre maggiori per la mole di lavoro che giornalmente viene scaricata su di loro nonostante siano solo 7 in tutto. Questa è la realtà che la nostra provincia si trova a gestire ogni giorno.
Pur apprezzando lo sforzo sul versante delle assunzioni che entro la fine del 2024 e l’ inizio del 2025 vedrà immessi in ruolo circa 3500 tra nuovi Agenti e Ispettori. Purtroppo però la situazione degli organici nella Polizia di Stato è a livelli da allarme rosso considerato che entro il 2030 andranno in pensione per raggiunti limiti di età circa 25.000 degli attuali 96.000 poliziotti in servizio. Pensionamenti che riguarderanno in particolare gli ufficiali di polizia giudiziaria e le qualifiche apicali del ruolo Ispettori, ruolo in grave deficit che sono l’anello di congiunzione tra la dirigenza e la parte operativa che deve dare attuazione alle strategie per il mantenimento della sicurezza pubblica e la lotta alla criminalità diffusa ed organizzata.
Per non parlare di strutture per aumentare la presenza sul territorio, è quella dell’apertura del Commissariato di Polizia a San Pietro Vernotico è un urgenza a cui dobbiamo far fronte nel più breve tempo possibile per garantire anche a quella parte di popolazione tra le province di Lecce e Brindisi, un diritto quale la sicurezza. Come SIAP ci auguriamo e auspichiamo che tutto avvenga il prima possibile.