È il primo concerto del Progetto MATEM (Musica Antica del Terzo Millennio) promosso da COMEPER, ISBEM ed Amministrazione Comunale di Mesagne.
Sabato 23 luglio 2016 ci sarà una grande serata di musica e canto nella Chiesa Madre di Mesagne, gentilmente messa a disposizione dalle Autorità Ecclesiastiche. Con il concerto Silete Venti inizia un viaggio nella musica e nel canto barocco che è parte del MATEM (Musica Antica nel Terzo Millennio), progetto strategico ideato da due giovani talenti pugliesi e promosso dal COMEPER (Comitato Mesagne Per la Ricerca), dall’ISBEM e dal Comune di Mesagne, nell’ambito delle manifestazioni estive.
MATEM vuol creare un circuito virtuoso che stimoli tutto il territorio a promuovere le bellezze artistiche e storiche locali, attraverso la ricerca e la riscoperta della musica barocca, italiana ed europea. Tale progetto, con diversi eventi concatenati, vedrà collaborare molte realtà del panorama musicale mondiale e porterà il nome di Mesagne e della Puglia, verso lidi lontani. Esso quindi si propone come buona pratica interdisciplinare da seguire con simpatia, con entusiasmo e tanta curiosità benevola.
Nel concerto del 23, le vie maestre dello studio e della ricerca ci faranno scoprire la musica di Georg Friedrich HÄNDEL (Halle, 23 febbraio 1685 – Londra, 14 aprile 1759), amatissimo gigante dell’arte musicale, in quanto straordinariamente ricco di molteplici ed armoniche sfaccettature, molte delle quali riflettono lo stile italiano che nel suo periodo influenzò molto tutta l’Europa, sia culturalmente che artisticamente.
Sabato prossimo, il pubblico sarà deliziato dal talento della soprano mesagnese Ludovica Melpignano, dal direttore d’orchestra pugliese M° Antonio Magarelli, e dall’Accademia Amsterdam; quindi un ensemble pugliese-olandese che, interpretando i capolavori di G.F. HÄNDEL, fonderà culture, tradizioni e stili diversi.
Invero, per gli olandesi è un momento felice nella nostra Puglia, essendo molti di loro attivi, anzi protagonisti, a Mesagne anche negli scavi archeologi di Muro Tenente. Peraltro, la sera prima del concerto, musicisti, cantanti e archeologi ceneranno coi ricercatori dell’ISBEM nel Chiostro del Monastero del 3° Millennio (ex Convento dei Cappuccini) per conoscersi meglio e per gioire insieme delle prelibatezze del cibo mediterraneo, del vino, della verdura, della frutta nostrana, pesche, angurie in primis.
Ludovica Melpignano e Antonio Magarelli non sono nuovi sui palcoscenici internazionali, a conferma della grande portata dell’evento in questione che sarà presentato dall’attrice Francesca Zurlo che per il concerto sarà di scena nelle navate della Chiesa Madre, anche se usualmente calca le scene teatrali e cinematografiche.
Ci sono dunque tutti gli ingredienti per una serata straordinaria che farà bene al corpo all’anima della nostra comunità che ha bisogno di coesione sociale ed artistica, e magari anche di stimoli positivi, quelli stessi che il nostro cervello notoriamente riceve dalla musica classica con effetti benefici che si esplicitano in creatività, stimoli costruttivi e sensazioni positive.
L’appuntamento è per le ore 21.00, l’ingresso è libero ma saranno ben accette le donazioni pro-ricerca. Per INFO, chiamare allo 0831-713512 e 713519