C’è qualcosa di magico nell’aria quando il vino incontra la musica e il cuore del Salento batte forte al ritmo della sua tradizione. Il Forum Wine Festival, giunto alla sua terza edizione, ha superato ogni aspettativa anche grazie ad artisti come i Bomdabash con i loro dischi di Platino e tanti fan e Antonio Castrignò voce autentica del nostro Salento. San Pancrazio Salentino si è trasformata in una capitale del gusto e dell’armonia, accogliendo migliaia di visitatori in un abbraccio fatto di emozioni, calici levati al cielo e note che danzano nell’aria.
I giardini del Forum Eventi non sono stati solo una scenografia, ma un organismo vivo, vibrante, attraversato da un’umanità curiosa, attenta, innamorata delle eccellenze locali. Qui il vino non si è semplicemente assaggiato: si è ascoltato, si è guardato, si è respirato. Le etichette – oltre duecento, per cinquanta cantine – hanno raccontato storie di terra e di mani esperte. Le proposte gastronomiche d’autore, quindici piccole creazioni, hanno accarezzato i palati più esigenti.
Ma il vero battito del Festival è arrivato dalla musica. Sabato 28 giugno Antonio Castrignanò con l’orchestra Tebaide ha sollevato un’onda di energia che ha travolto tutti. Le sue note non hanno solo fatto ballare, hanno sciolto pensieri, unito estranei, ridato al corpo la voglia di sentirsi parte. Quando il tamburello ha preso il comando, i piedi si sono mossi da soli e la pizzica ha fatto il resto. I Boomdabash hanno caricato il pubblico di visioni e di contenuti, trasformando la sera in una dichiarazione d’identità. È stata questa la perla che ha impreziosito un programma intenso. I fan del gruppo salentino si sono mossi da ogni parte della Puglia per seguire la loro esibizione. Erano mesi che non si esibivano in una location così grande in provincia di Brindisi ed è stato un grande regalo per il Forum Wine Festival. Grazie a Blazon, Biggie Bash e Payà per questo momento di musica che ha infiammato ogni visitaotre. E poi Enzo Petrachi e la sua Folkband, insieme a Giancarlo Paglialunga, hanno reso la domenica un quadro popolare, dove il Salento ha cantato se stesso con orgoglio e leggerezza.
Dietro tutto questo, l’impegno. Quello degli organizzatori, degli espositori, degli artisti, ma anche delle istituzioni che hanno creduto nel progetto. La Regione Puglia, la Provincia di Brindisi, il Comune di San Pancrazio Salentino, i consorzi di tutela del Primitivo di Manduria, del Salice Salentino e del Brindisi, AIS Puglia, l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino: grazie a tutti loro, il Forum Wine Festival è diventato non solo un evento, ma un’esperienza.
Dire che sia stata la più bella edizione sembra quasi riduttivo. È stata la conferma di una direzione, il segnale chiaro che qui, dove la terra profuma di vino e la musica ha radici antiche, il futuro si può costruire con passione, qualità e bellezza.