Prestazione convincente della New Virtus Mesagne contro la Sunshine Basket Vieste: partita dura a tratti nervosa che ha visto i gialloblù essere al comando dal primo quarto fino a fine gara.
I mesagnesi ospitano Vieste alla ricerca di conferme, conferme per il loro gioco, conferme per l’unità di intenti, conferme delle buone prestazioni offerte nelle ultime due gare. Al nastro di partenza coach Romano sostituisce l’indisponibile Angelini con Crovacenello starting five, spostando Taddeo in ruolo di Guardia. Vieste inizia pressando gli avversari fin dal primo minuto, lasciando trasparire il proprio piano gara: stancare gli avversari, correre in campo aperto e segnare canestri ad altissima percentuale, costringendo gli avversari ad inseguire. Nei primi possessi gli ospiti riescono a piazzare un piccolo parziale di 0-6, ma è l’unico vantaggio della gara. Lo staff mesagnese richiama in panchina i propri uomini, rinsaldando i ranghi ed in uscita dalla panchina Gallo, Taddeo, Ranitovic ed ancora Gallo riannodano il filo del discorso riuscendo in un contro parziale di 9-0 che indirizza il match nelle mani dei padroni di casa. E’ la difesa la chiave di volta del gioco gialloblù già mostrato nelle precedenti gare: quando i giocatori di coach Romano sono concentrati e riescono ad aiutarsi sulla loro metà campo, la fluidità di attacco migliora, le percentuali crescono come il numero di possessi. Mesagne vola sul 14-8 al settimo minuto, costringendo gli ospiti a riparare in timeout, ma l’aggressività difensiva della New Virtus ha ancora la meglio col vantaggio che si dilata sul +9 di fine quarto.
Il secondo quarto si apre con una leggera flessione mesagnese: la squadra impiega qualche possesso per metabolizzare le rotazioni (Vieste rientra fino a -6), fino a che Bellanova non smuove il risultato con una bella penetrazione conclusa al ferro; giocata simbolo dell’aggressività che lo staff tecnico è riuscito ad impiantare in questi ragazzi. La Sunshine comincia a dare segni di nervosismo, soprattutto sotto le plance con qualche contatto duro seppur nei limiti del regolamento e ben controllato da capitan Risolo. I giallo blu assorbono e ripartono senza lasciarsi intimidire: questo è segno di volta rispetto alle prime sfortunate uscite di questo girone. Nella seconda metà del quarto, il rientro di Crovace segna un secondo perentorio allungo: l’esperto play mesagnese intimorisce il play avversario tanto da indurlo a perdere un banale pallone, graziato poi da un fischio discutibile; ma il segno del morso è evidente ed il gioco ospite ritarda, consentendo ai giallo blu di controllare la partita. Al riposo Taddeo, Gallo e Ranitovic hanno abbattuto qualsiasi muro si son trovati davanti ristabilendo i 4 possessi di vantaggio.
Ad inizio del terzo quarto, un ottimo Pellecchia amministra i suoi con lucidità agevolando la fuga sul +19. Vieste si ricompatta ancora una volta grazie ad un time-out: difesa lunga, raddoppio ed aggressività consentono ai viaggianti un mini-parziale di 8 punti. La partita è agonisticamente bella, Mesagne tira male da 3 ed allora c’è ampio spazio per il gioco alto-basso tra i lunghi: capitan Risolo traghetta con sicurezza la nave in mare sicuro, agendo da play alternativo sotto le plance (3 assist per lui); un paio di combinazioni con Gallo e Ranitovic lo vedono in veste di abilissimo rifinitore, il pubblico si infiamma. Attento coach Romano a dominare i ritmi della gara, fermando il tempo nei momenti in cu ii suoi ragazzi hanno bisogno di fiato per sostenere l’aggressività ospite e mantenere alto il ritmo in difesa. Crovacecommette il suo quarto fallo: tocca di nuovo a Pellecchia completare il lavoro. Il ragazzo risponde presente (terminerà con 6 assist, facendosi perdonare un paio di palloni persi malamente).
Il quarto ed ultimo tempino inizia con i mesagnesi avanti 62-47. Le percentuali realizzative dall’arco sono bassissime ed allora la panchina mesagnese cavalca il quintetto lungo con Risolo e Ranitovic assieme nel pitturato e l’intesa tra i due è una meraviglia. Quando il capitano giallo blu esce tra gli applausi, Gallo ne coglie il testimone maramaldeggiando nell’uno contro uno aprendo spazio anche per i compagni. Vieste non raccoglie i dividendi del proprio piano partita e deraglia. Lo fa sul piano nervoso prima ancora che su quello tecnico: Prete è l’ultimo ad arrendersi, ma la sua carica agonistica gli costa uno scontro ravvicinato con Ranitovic con conseguente fallo antisportivo. Ne risulta un parapiglia generale con tecnico per entrambe le panchine (sebbene intervenute per dividere i contendenti) ed un’espulsione per Novikov. Ora la gente del palazzo ha dei beniamini in cui credere, le tribune tremano e rumoreggiano in difesa dei propri ragazzi: ne esce un finale a senso unico, terminato col piede sull’acceleratore fino al massimo vantaggio +21, segnato proprio negli ultimi possessi. Si termina iconicamente col pallone tra le braccia tra gli applausi della folla.
Ora testa e cuore a Monteroni: anticipo insidioso della prima giornata di ritorno, in casa della seconda della classe.
Un grande plauso va inoltre ai nostri ragazzi del campionato di 1° Divisione che nella giornata di sabato hanno conseguito la prima vittoria stagionale imponendosi contro il BK Brindisi per 46 – 63.
Tabellini:
SERIE C GOLD – 11A GIORNATA: New Virtus Mesagne 83 – 62 Basket Vieste
New Virtus Mesagne: Bellanova 4, Gualano, Pellecchia 6, Ranitovic 26, Risolo 2, Crovace, Gallo 17, Hazners 13, Zullo, Taddeo 15.
Basket Vieste: Piccolo n.e., Tanzi 2, Prete 14, Carrizo 2, Lauriola 2, Lakatos 2, Ragno n.e., Mafrolla, Saiz 12, Novikov 10, Jelic 18.