“Si chiude un percorso amministrativo decisivo per la realizzazione di un nuovo ambito di raccolta rifiuti che include al suo interno solo il comune di Brindisi. Con il provvedimento che abbiamo approvato in Giunta diamo atto delle peculiarità e necessità che presenta un comune capoluogo perché possa offrire ai propri cittadini un servizio efficiente di conferimento dei rifiuti differenziati”. Lo ha detto l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, a margine della seduta di Giunta del 31 luglio che ha approvato la modifica della perimetrazione dell’Ambito di Raccolta Ottimale ARO BR/2 e della perimetrazione del nuovo ARO BR/4, costituendo due unità ARO differenti.
“Sale, dunque, a 39 il numero degli ARO regionali. Abbiamo, difatti, accolto, dopo un’adeguata verifica istruttoria, insieme al commissario ad acta per gli ARO regionali, Giovanni Campobasso, e con parere positivo dei comuni coinvolti, l’istanza del capoluogo brindisino perché possa da oggi beneficiare di un servizio ottimale per il cittadino, tenendo conto delle specificità territoriali, urbanistiche e insediative, dovute alla consistenza abitativa, all’estensione e alla presenza di un vasta zona industriale, che non possono essere paragonate e assimilabili a quelle degli altri comuni compresi nell’ARO BR/2”.
Le attività del Commissario ad Acta per il neo costituito ARO BR/4 proseguiranno fino all’approvazione del piano industriale del servizio di igiene urbana, d’intesa con il Comune di Brindisi.