(di Walter Magrì*) – Stamattina alle ore 02 si e’ spento Massimo Lillo. Marito, padre, lavoratore e dirigene sportivo esemplare. Massimo si e’ arreso al male incurabile che per sei mesi lo aveva costretto, inseme ai sui cari, ad affrontare una lotta impari e senza speranza. La sua tenacia di combattere, insieme alla moglie Gina ed ai figli Sara, Luca e tutti i parenti ha avuto un epilogo drammatico proprio oggi che ricorre la festa del Papa’. Per anni impiegato presso la “Farmababy” nel rione Carmine, Massimo si era sempre fatto apprezzare per le sue doti di umilta’ e disponibilita’ nei confronti di tutti. Insieme alla moglie Gina, sempre al suo fianco sino all’ultimo, hanno svezzato due splendide creature, educandole con i sacri principi di una umanita’ che oramai si e’ persa del tutto; anche quando, perso il lavoro per motivi ancora da chiarire, si e’ ritrovato ad affrontare con enorme difficolta’ il mantenimento della propria famiglia. Malgrado cio’ Massimo non ha fatto mai mancare il necessario ai suoi cari e come poteva si impegnava anche nel sociale, specialmente nella Societa’ della SS. Annunziata Volley dove oltre all’impegno dei suoi cari (la signora Gina è dirigente e tecnico del settore giovanile volley, Luca è una promessa della Serie D e Sara ex promessa del volley, frenata da un grave infortunio), dava personalmente un grande contributo a livello logistico. Le esequie sono previste per domani, alle ore 10, presso la Parrocchia della SS.Annunziata di Mesagne che lo aveva visto crescere sin da adolescente. Stasera alle ore 18.30, la Polisportiva Volley giochera’ l’ultima partita della Regular Season con il S.Vito N. (gara non rinviabile per veto federale) con il lutto al braccio, osservando un minuto di raccoglimento, dedicato ad una persona buona e onesta che tanto vuoto ha lasciato in tutti noi.
(* Dirigente SS Annunziata Volley Mesagne)