Si sono ritrovati dopo 45 anni. Sono i “ragazzi” che nell’anno scolastico 1972/73 frequentavano la Terza A della Scuola Media “Maja Materdona”. Per la storica ricorrenza è stato invitato anche il prof. Antonio Morleo, amato e stimato da tutti gli ex studenti. La rimpatriata è avvenuta a Tenuta Moreno ed hanno risposto all’appello 18 “alunni” su 26. L’idea di trascorrere una serata insieme era venuta ad Italo, Fabrizio, Maurizio, Savino e Mario. La ricerca dei contatti non è stata per nulla semplice, ma la tecnologia e i social hanno risolto il problema. “Attraverso facebook, internet e i parenti – dice Mario Nacci entusiasta della buona riuscita dell’iniziativa – siamo stati capaci di contattare tutti e di organizzare l’evento nel giro di un mese”. Sono arrivati da Parma, Torino e dai comuni più importanti della Puglia per ritrovarsi ancora una volta insieme.
Dopo i primi attimi di emozione, baci, abbracci e qualche lacrima, sono iniziati a scorrere i ricordi degli anni spensierati passati insieme a scuola con il mitico prof. Antonio Morleo di “applicazione tecnica”. Prima però il ricordo di due compagni che purtroppo non ci sono più: Sergio Di Maggio e Mino Solimeo. “E’ stato chiesto a me – ci confida il prof. Morleo – di ricordare questi due ‘ragazzi’ morti prematuramente negli ultimi anni. Alla gioia di ritrovare tanti ex alunni si è aggiunto il dispiacere di non aver potuto abbracciare Sergio e Mino”. Poi le storie dei quarant’anni trascorsi, il lavoro, i matrimoni, la famiglia, i figli, si sono susseguite in un clima di allegria e nostalgia dei bei tempi passati insieme.
Non poteva mancare come in tutte le classi che si rispettano l’appello: Gianni Caramia (Agente di Commercio a Parma), Enzo D’Errico (Imprenditore nel Commercio Auto in provincia di Torino), Savino Martucci (Architetto), Angelo Pastore (Oculista), Paolo Caroli (Ginecologo), Franco Vella (Medico), Giuseppe Martucci (Medico), Maurizio Falcone (Dirigente STP), Angelo Morleo (Vigile), Bruno Roberto (Impiegato), Paolo Ramundo (Professionista), Massimo Franco (Agente di Commercio), Carmelo Carrozzo (Impiegato), Italo De Mauro (Autotrasportatore), Damiano Di Bello (Impiegato Enel), Fabrizio Vinci (Impiegato Enel), Antonio Magrì (Imprenditore agricolo) e Mario Nacci (Commerciante).
“Per 45 anni ho avuto paura che tanti di loro si fossero scordati di me – dice emozionato Enzo D’Errico che vive in provincia di Torino -. Vengo spesso a Mesagne ma ho sempre fatto difficoltà ad avvicinarmi ai miei ex compagni di classe perché pensavo che avessero dimenticato i momenti belli che abbiamo vissuto. Poi la telefonata e mi sono precipitato in Puglia per la serata. E’ stato un vero piacere rivederli tutti, per la verità molti non sono cambiati ma con qualcuno ho avuto difficoltà a riconoscerlo. Che gioia nell’incontrare il prof. Morleo lo ricordo sempre allegro e preciso”. “Enzo e Gianni – interviene Mario Nacci – si sono mossi dal nord Italia per venire a questo appuntamento per questo vogliamo ringraziarli”. “Ci siamo rivisti più grandi – dice sorridendo Enzo -, ognuno di noi con 45 anni in più. Ma posso dire che siamo stati una classe fortunata: molti sono apprezzati professionisti”.
La serata si è conclusa con il taglio della torta su cui era stata fatta riprodurre la foto storica di quando tutti erano più giovani. Tra le prossime iniziative c’è quella di creare un gruppo della classe su WhatsApp per non perdersi più di vista e ritrovarsi ancora una volta il prossimo anno. Cosimo Saracino
