La comunità di Mesagne esprime profonda vicinanza e solidarietà a Padre Renato Maizza, missionario in Argentina, vittima di una brutale aggressione mentre svolgeva il suo instancabile lavoro di evangelizzazione e aiuto ai più bisognosi.
L’episodio è avvenuto davanti alla cappella di Belén, dove Padre Renato stava documentando l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione dopo un furto avvenuto all’interno della cappella. Un giovane si è avvicinato inizialmente con minacce, per poi tornare poco dopo, scendere dalla moto e colpirlo con un pugno e un calcio, dichiarando di essere il figlio di una donna che in passato abitava nel quartiere.
Il missionario è stato trasportato all’ospedale San Juan de Dios per accertamenti e, fortunatamente, le autorità hanno già arrestato l’aggressore. Padre Renato sta bene è nella casa dove vive con qualche dooore al viso. La comunità di cui è parroco, scossa dall’accaduto, ha lanciato un appello alla preghiera affinché il quartiere di Belén possa tornare a essere un luogo di pace.
Mesagne si stringe attorno a Padre Renato, testimone di fede e speranza in un contesto difficile e spesso pericoloso. Coraggio.