Solidarietà alla lavoratrice infortunata presso l’azienda Cuore Rosso Mesania”(ex F.lli Ruggiero). La sicurezza deve essere garantita e non è negoziabile.
Le Organizzazioni sindacali esprimono la piena solidarietà e vicinanza alla lavoratrice dipendente Cuore Rosso Mesania , rimasta vittima di un grave infortunio sul lavoro a seguito di uno scontro con un muletto.
Un episodio di per sé inaccettabile, che ripropone – con drammatica evidenza – il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, troppo spesso sacrificata in nome della produttività. Chiediamo con forza che venga fatta piena luce sull’accaduto, che le autorità competenti avviino tutti gli accertamenti necessari e che gli organi di vigilanza svolgano fino in fondo il proprio compito.
È indispensabile verificare che siano state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza, inclusa l’organizzazione di adeguati turni di riposo fisiologico, troppo spesso ignorati o compressi che possono causare distrazioni ed incidenti.
Non possiamo più tollerare che la vita e la salute dei lavoratori vengano messe a rischio. Non si può, in nessun caso, anteporre la produzione alla sicurezza. Troppe le vittime sul lavoro, in particolare nella provincia di Brindisi. Non accetteremo che questo ennesimo incidente venga archiviato come una tragica fatalità.
Si va a lavoro per guadagnarsi da vivere, non per rischiare la vita. Si deve andare a lavoro e poter tornare con le proprie gambe e dai propri cari.
La sicurezza sul lavoro è un diritto. Non si transige. FAI-CISL FLAI-CGIL UILA-UIL Alessandro Gesue Gabrio Toraldo Luigi Vizzino