Per prevenire e contrastare i comportamenti devianti in ambito urbano, il Questore di Brindisi Giampietro Lionetti ha adottato 5 provvedimenti di Divieto di Accesso ai Centri Urbani (cd. D.A.C.Ur.), nei confronti di chi, nel corso degli ultimi tre anni, è stato denunciato o condannato, anche con sentenza non definitiva, per spaccio di sostanze stupefacenti.
I provvedimenti interdittivi scaturiscono dalle indagini condotte dalla Polizia di Stato, all’esito delle quali, lo scorso 7 febbraio, sono stati arrestati quattro soggetti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi, poiché gravemente indiziati di aver spacciato droga all’interno e in prossimità dei locali più frequentati del centro storico brindisino. Analogo provvedimento, per le medesime condotte, è stato notificato a un’ulteriore persona, già detenuta.
Al termine dell’attività istruttoria svolta dai poliziotti della Divisione Anticrimine, che hanno accertato la pericolosità sociale dei citati soggetti, sulla base delle evidenze investigative fornite dalla Squadra Mobile, il Questore ha disposto il divieto di accesso e stazionamento nelle immediate vicinanze di alcuni locali pubblici individuati in ragione dei luoghi di commissione dei reati, nonché di quelli ubicati in specifiche zone del centro storico, per la durata di cinque anni.