A guardare quei cento metri di spiaggia libera,ridursi a poco più della metà,Ti assale un groppo in gola, con dei sentimenti che non si sa se di rabbia,o di ingiustizie verso i più deboli. Dopo aver denunciato il mese scorso lo stato di sporcizia e abbandono di quel tratto di costa a nord di Brindisi ( precisamente lido Arena, compresa tra lido azzurro e spiaggia 128), grande è stata la sorpresa,quando l’altro giorno, alcuni bagnanti, hanno trovato quasi la metà della spiaggia libera(sic !!!!) interdetta con una ( credo ) ordinanza, alle persone che non si possono permettere di pagarsi cifre da capogiro per godersi le meritate vacanze. Le istituzioni varie hanno perso il buon senso, e non meritano le persone operose del nostro territorio.I dirigenti, i politici che guidano i diversi enti della nostra provincia dicono che sono attenti alle diverse problematiche della gente comune; tutte falsità, probabilmente non sono mai andate a fare un sopralluogo per constatare di persona la situazione “ reale “. Il guaio serio, e che non si vergognano più di queste nefandezze, io li inviterei a ferragosto, quando la gente non sa dove mettersi.
Gino Stasi