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Pace fatta tra il sindaco e i genitori dei disabili gravi. In un incontro durato poco più di mezz’ora il primo cittadino ha spiegato i motivi della dolorosa scelta di tagliare i servizi ed ha fatto ammenda di quanto è accaduto. L’Amministrazione comunale già da domani verificherà lo stato di bisogno in cui versano queste persone al fine di riattivare i servizi. I genitori perplessi sul fatto che gli assistenti sociali devono rivedere i casi uno ad uno, aspettano le prossime ore per decidere nuove forme di protesta.
