Ritorniamo volentieri sull’annosa questione TARI poiché non riteniamo, a differenza di alcune forze politiche, che vi siano state “rese incondizionate” né tanto meno o “folgorazioni sulla via di Damasco” del nostro Sindaco.
Prendiamo atto con favore che a seguito di un naturale iter processo decisionale che ha richiesto del tempo, peraltro supportato da sentenze della Corte dei Conti, la Giunta Municipale ha dato mandato agli uffici finanziari e tributari, di avviare le procedure di rimborso per quei contribuenti che hanno impropriamente pagato più del dovuto per la parte variabile relativa alle pertinenze, negli anni 2014-2015-2016-2017 e le procedure di rimborso avviate utilizzeranno le risorse proprie del Comune.
Che sarà costituito un gruppo di lavoro per completare l’istruttoria delle pratiche pervenute e per predisporsi al rimborso che potrà avvenire anche a compensazione sulla tassazione in atto (per chi ne ha fatto esplicita richiesta).
Al tempo stesso ci domandiamo chiediamo però quali saranno i tempi e i modi che consentiranno l’invocato mantenimento costante degli equilibri di bilancio 2018-2020! E ci sarà inoltre la compatibilità con l’andamento della riscossione delle entrate accertate?
Visto il cronico stato di salute finanziaria che ha caratterizzato l’ente comunale negli ultimi anni, ci permettiamo di nutrire qualche dubbio sulla possibilità che si dia corso ai rimborsi da settembre a dicembre prossimi! (ndr facciamo notare che, storicamente, nell’ultimo quadrimestre dell’anno le casse comunali mancano della liquidità necessaria per sostenere le spese correnti).
E Per ultimo, se tutto andrà come preannunciato,bene e le nostre perplessità sopra manifestate, come ci auguriamo, saranno smentite dai fatti, ci chiediamo perché i rimborsi relativi al 2014 e 2015 sono previsti solo per i “cittadini che ne hanno presentato formale richiesta” (parole usate dal Sindaco in chiusura della nota pubblicata sulla stampa il 2 luglio scorso). Coloro che non hanno avanzato richiesta, perderanno il diritto al rimborso? Dobbiamo forse considerarli cittadini di serie B?
Sarebbero gradite da parte del Signor Sindaco ulteriori precisazioni, pur riconoscendo fin da subito il merito e lo sforzo che la sua amministrazione sta compiendo per arrivare alla soluzione di questo delicato problema, restiamo in attesa di risposte capaci di fugare i nostri dubbi.
SPI/CGIL Mesagne – FNP/CISL Mesagne – UILP/UIL Mesagne
