Quando alcuni cittadini ci hanno segnalato di aver ricevuto le cartelle di pagamento per una nuova tassa comunale, non volevamo crederci. Poi abbiamo approfondito la notizia. Siamo andati alla fonte (ufficio tributi comunale e ufficio del contribuente) e nostro malgrado ci siamo resi conto che le cartelle erano state emesse davvero. A Mesagne c’è (o forse dovremmo più correttamente dire c’era) la ‘TASSA SUGLI SCALINI’. Un po’ come era accaduto a Sulmona. Dai dati che ci sono stati forniti dalla società concessionaria della riscossione della Tosap, a Mesagne solo per due utenze sono stati tassati gli scalini di accesso all’abitazione. Assurdo, sarà stato un errore. Infatti, questa è stata la risposta: abbiamo sbagliato. E lo crediamo bene! La società, in seguito alla nostra segnalazione e all’interessamento della dirigente dell’ufficio tributi, ha promesso che ‘in regime di autotutela annullerà le cartelle emesse’ per ripristinare la situazione avuta in precedenza. Quindi niente tassa sugli scalini. Una storia finita bene, ma che merita di essere approfondita dagli amministratori locali soprattutto perché i tecnici dell’ufficio del contribuente nei mesi scorsi hanno effettuato un monitoraggio a tappeto delle nostre strade. Nella mappatura sono finiti oltre ai passi carrabili anche gli scalini, le insegne pubblicitarie, le fioriere, i condizionatori e le pensiline-tettoie di locali pubblici e di abitazioni private. Sarà questa la base su cui applicare nuovi progetti di finanza creativa? Speriamo di no!
CoSar