Si è conclusa l’ennesima raccolta straordinaria di rifiuti abbandonati in molte zone periferiche e rurali della città. Le immagini si commentano da se: il lavoro curato dalla nuova ditta ASV in collaborazione con l’Ufficio Ecologia e la Polizia Locale ha ridato dignità ad angoli di periferia che a distanza di pochi mesi erano ritornati ad essere ricettacolo di rifiuti di ogni tipo.
I recuperi sono stati effettuati in diverse zone prossime alla città: via vecchia Francavilla (vicinanze Acquaro ed angolo via Vieste); prolungamento via Tumo (vecchia Latiano); circonvallazione sud (tratto via Latiano – via Torre S.S.); vicinanze mercato settimanale; passaggio a livello San Vito; contrada Viscigli; contrada Sovereto (vicinanze Auchan); via S. Rosa; contrada San Luca; provinciale per san Vito; via Palmitella; pista ciclabile per Latiano; via Giuseppe Trono (vicinanze Centrale Elettrica); via Asiago; via Marcantonio Catiniano; via s. Lucia (vicinanze campetto); strada prov.le Serranova; contrada Vergine; via Antonello da Messina; prolungamento via Damiano Chiesa.
«Come da capitolato con la nuova ditta i recuperi sono stati effettuati tre volte a settimana – ha fatto sapere l’assessore Tecla Pisanò – ed hanno sanato situazioni molto critiche. Ovviamente – ha proseguito la delegata ad Ecologie e Ambiente – rimane l’amarezza di constatare che si continua ad avere necessità di recuperi straordinari perché si continua ad assistere all’incivile fenomeno dell’abbandono nelle campagne, spesso sempre negli stessi punti. Per questo il Comune ha deciso di incrementare ulteriormente il proprio impegno: già nei prossimi giorni verranno intensificati i controlli ed installate diverse telecamere-trappola che daranno uno strumento ulteriore per individuare e multare gli incivili».
Questa non sarà la sola novità: «nelle prossime settimane – ha proseguito l’assessore – verranno intensificati i controlli soprattutto sulla frazione indifferenziata (sabato mattina). L’Amministrazione Comunale rivolge ancora una volta il suo appello alla città di rispettare la corretta differenziazione delle parti riciclabili (plastica – carta – vetro/metalli) in modo tale da avere un rifiuto indifferenziato “pulito il più possibile”. Questo – ha spiegato l’assessore – non solo per dovuto senso civico ma anche per ragioni meramente economiche: maggiori costi per il Comune nello smaltimento dei rifiuti diventano immancabilmente maggiori costi da distribuire ai cittadini sulla relativa tassa. Anche per evitare questo dobbiamo impegnarci tutti – cittadini, Amministrazione Comunale e ditta incaricata – a mantenere alto il nostro livello di raccolta».
L’Ufficio Ecologia ricorda, inoltre, che è raccomandato l’uso di buste trasparenti per il conferimento dell’indifferenziato, proprio per permetterne un più veloce controllo da parte degli operatori e del personale incaricato.