“Una buona notizia per il mondo agricolo, eppure passata stranamente sotto silenzio”. Questo il commento del consigliere regionale Mauro Vizzino dopo l’approvazione all’unanimità nell’ultima seduta del consiglio regionale “di una norma che rende giustizia a un centinaio di famiglie evitando alle casse pubbliche della Regione le spese di contenziosi legali, alcuni peraltro già in fase finale davanti al Tar di Lecce”.
L’esponente brindisino del gruppo consiliare “Emiliano Sindaco di Puglia” spiega così il senso del provvedimento proposto dal consigliere Pd Sergio Blasi e diventato legge “che riguarda quanti sono da tempo in possesso di terreni e beni della Riforma Fondiaria, sui quali alcuni avevano persino edificato la propria abitazione, e che per diventarne proprietari a titolo definitivo hanno già perfezionato il prezzo di acquisto secondo il valore di mercato versando un acconto o in alcuni casi anche pagando l’intera somma. Costoro – prosegue Vizzino, componente della commissione agricoltura – “rischiavano di perdere tutto per la sopraggiunta procedura di avviso pubblico per la vendita di quei terreni che invece adesso, grazie all’approvazione di questa modifica all’articolo 4 della legge regionale 15 del 2015, a loro, e soltanto a loro, non sarà applicata consentendo di concludere l’operazione di acquisizione già avviata. Insomma – conclude Vizzino – una modifica di buon senso, a costo zero, che evita alla Regione altre spese legali, farà anche risparmiare tempo nelle procedure di dismissione di questi beni e rappresenta un altro tassello, piccolo ma utile, a sostegno del settore primario duramente colpito dalla crisi”.