Il mesagnese Gino Stasi, educatore e sociologo, partecipa oggi, 24 marzo 2021, allo sciopero della fame (a staffetta) per chiedere di porre fine ai respingimenti tra Italia, Slovenia e Croazia e attuare un piano di ricollocamento in Ue dei rifugiati bloccati sulla rotta balcanica. Con lui GIUSY DE MILATO, Francavilla Fontana (BR) insegnante, MARIA PAOLI, Bagno a Ripoli FI, pensionata, GIUSEPPE BETTENZOLI, BAgno a Ripoli (FI) insegnante pensionato.
In Bosnia migliaia di migranti, in cammino lungo la Rotta balcanica, rischiano di morire per stenti e assideramento mentre vengono respinti ai diversi confini compreso quello italiano attraverso i “respingimenti informali” che li rimandano in Slovenia, e in Croazia da cui con violenze di ogni genere sono rimandati in Bosnia e nell’inferno di Lipa.