“Uccio e il corallo di cristallo” è il libro che l’assistente sociale Chiara Moliterni ha scritto con l’obiettivo di fornire uno strumento a supporto dei figli di coppie che si separano.
Sarà direttamente l’autrice a parlare dei delicati argomenti trattati nella sua pubblicazione, lo farà in occasione della presentazione organizzata dall’Amministrazione comunale di Mesagne venerdì 9 settembre alle ore 20 nel Chiostro dell’ex Convento dei Celestini. L’insolito protagonista della storia – le illustrazioni sono di Michela Costantin e Francesca Sechi – è un cavalluccio marino alle prese con i cambiamenti che è costretto ad affrontare, causa la separazione dei genitori, trovandosi faccia a faccia con figure fino a quel momento a lui sconosciute. La realtà con cui occorre fare i conti è la separazione di mamma e papà. E in questo scenario si introducono gli altri “personaggi”, portatori di un mondo e di ragioni non sempre facilmente districabili. Sono assistenti sociali, educatori, rappresentanti dell’autorità giudiziaria.
Il racconto è scritto con parole semplici, per arrivare in modo diretto ai più piccoli, ma i destinatari sono anche tutti gli adulti che ruotano attorno ai minori, dai familiari agli insegnanti. L’intento è potente, impegnativo, persino possibile: salvaguardare il legame con entrambe le figure genitoriali senza illudere i bambini, facendo percepire che dalla sofferenza può nascere qualcosa di bello. E che si può comunque giungere a un lieto fine.
Dopo l’introduzione di Stefania Palana, responsabile del settore Servizi sociali del Comune di Mesagne, e i saluti dell’assessore comunale alle Politiche sociali, Anna Maria Scalera, l’avvocato Rosanna Saracino e il giudice Anna Guidone dialogheranno con l’autrice.