Capita sovente che nel fine settimana le nuove condutture dell’acquedotto, posizionate prima di quelle definitive, si rompano creando difficoltà ai residenti. Probabilmente l’aumento della pressione o qualche difetto nei vecchi impianti mette a dura prova la pazienza dei cittadini.
Questa volta è accaduto in piazza Vittorio Emanuele nella sede della Confederazione Italiana Nuova Cittadinanza, presieduta da Massimo Alibrando. Questa mattina i soci si sono accorti che il tubo che sta a monte del contatore dell’acqua si era rotto e che la sede dell’associazione era stata tutta allagata. Quindi hanno messo in sicurezza i documenti, raccolto l’acqua e contemporaneamente chiamato Aqp per un intervento in urgenza. Dal call center avrebbero risposto di poter intervenire entro 24h: “È incomprensibile questa risposta – dice al telefono Alibrando -. Non potevamo aspettare tanto tempo, ci sarebbero stati problemi anche ai locali affianco. Per questo abbiamo deciso di intervenire con un ‘tappo’ evitando di continuare a raccogliere acqua”