Riceviamo e pubblichiamo: “Gentilissimi redattori,
ho letto ieri la pubblicazione di un articolo riguardante i parcheggi dello “slargo”di via Rini, da non considerarsi quindi ‘piazza’.
Avrei voglia di puntualizzare che la frase “ci siamo sempre saputi organizzare in sintonia” si addice poco alla situazione che si viene a creare in uno slargo di pochi metri dove si pretende di poter parcheggiare decine di autovetture. Da chiarire che la sintonia tanto decantata si dovrebbe vedere anche nella cura della stesso luogo. Purtroppo questo non avviene, per cui incuranti di ogni senso civico, gli stessi abitanti, depositano rifiuti ingombranti lungo le altrui abitazioni o consentono il rilascio di deiezioni canine lungo quelle che dovrebbero essere strade accessibili e igienicamente pulite. Vorrei avanzare un’ulteriore precisazione. La regolarizzazione dei parcheggi è stata fatta osservando le norme del codice della strada, ovviamente per poter garantire anche il solo passaggio di eventuali mezzi di soccorso o più banalmente la semplice fruizione dei mezzi. Colgo anche l’occasione per puntualizzare che la semplice attuazione delle norme riguardanti il codice della strada, applicata per quanto riguarda via Rini, possa fungere da esempio per le altre realtà esistenti nel centro storico, in quanto, da considerarsi quest’ultimo, patrimonio imprenscindibile non dei singoli ma dell’interà comunità.
Grazie dell’attenzione prestata. Distinti saluti” – Lettera firmata