Ieri sera in piazzetta Iqbal Masih si sono ritrovati gli educatori, i conoscenti più stretti e gli amici fraterni Sissoko e Doulla, per commemorare Armel Dabrè, l’operaio vittima di un tragico incidente sul luogo di lavoro che a Mesagne era circondato da tanta stima ed affetto. Nell’occasione si è voluto ricordare anche Lamine Barro, un altro lavoratore che risiedeva a Mesagne e che proprio lo scorso 1° Maggio, nel giorno della festa dei lavoratori, ha perso la vita in un grave incidente mentre rientrava a casa a bordo di una bici al termine di una lunga giornata di lavoro.
Alla commemorazione erano presenti anche alcuni abitanti del quartiere nel quale si trova piazza Iqbal Masih, tutti riuniti intorno al simbolo dell’amicizia che sempre legherà ad Armel, ovvero l’albero che è stato piantumato tre anni fa, in seguito alla triste scomparsa. Un ricordo, quello del giovane lavoratore, di cui la comunità ha cura, esattamente come fa la signora Maria, che risiede nei pressi della piazza e si assicura che all’albero non manchi mai l’acqua.
Durante la serata si sono richiamati alla memoria gli episodi che hanno caratterizzato la vita di Armel e le esperienze che hanno condiviso con lui gli amici e gli educatori e si è anche aperto uno spazio di riflessione. Alla presenza della Consigliera Francesca Faggiano lì intervenuta, si è ribadita la necessità di prevenire tragedie come quelle che hanno colpito Armel e Lamine e il bisogno di offrire alla comunità più momenti di condivisione e scambio, gli unici in grado di abbattere sterili e infondati pregiudizi. Siamo certi che con la giusta cura l’albero di Armel continuerà a crescere.
Gino Stasi per MBC – 3291184097