La mostra “Libere – Ritratti e rappresentazioni di donne capaci di libertà”, curata dalla pittrice mesagnese Laura Scalera, ha ottenuto un notevole successo grazie alla qualità artistica e all’impegno espressivo dei suoi dipinti. Laura, recentemente tornata da un viaggio a Sarajevo su invito del direttore della Biblioteca Nazionale e Universitaria di Bosnia ed Erzegovina, ha reso omaggio alla bosniaca Aida Buturović, bibliotecaria trucidata 30 anni fa mentre tentava disperatamente di salvare libri dai bombardamenti. Uno dei suoi dipinti, raffigurante proprio Aida, è stato scelto come copertina per un numero speciale della rivista annuale dedicato alla commemorazione di questa eroica figura. L’impegno di Laura Scalera ha ricevuto riconoscimenti oltre i confini locali, dimostrando il potere dell’arte nelle sempre eterne storie di coraggio come quella di Aida Buturović.
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