Sabato 10 maggio alle 10, a Mesagne sarà installata una “ghost bike” in memoria di Lamine Barro, il giovane ciclista senegalese morto il 1° maggio sulla strada provinciale Mesagne-San Vito. La bicicletta bianca, simbolo delle vittime della strada, vuole richiamare l’attenzione sulla sicurezza stradale, soprattutto per chi usa la bici per lavorare. Il corteo commemorativo partirà da Piazza Vittorio Emanuele II ed è promosso da varie associazioni e dal Comune.
Lamine, 28 anni, usava la bici ogni giorno per recarsi al lavoro, percorrendo una strada priva di marciapiedi e piste ciclabili, da anni segnalata come pericolosa. La sua morte si inserisce in un contesto preoccupante di infortuni sul lavoro: oltre 28.000 casi nel 2024 in Puglia, con 75 vittime.
L’iniziativa mira anche a sensibilizzare sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, in vista del referendum dell’8-9 giugno. Il Comune ha avviato un progetto per migliorare la sicurezza della strada con attraversamenti rialzati, nuova segnaletica e limiti di velocità ridotti (“Zona 30”). È in corso anche una raccolta fondi per la famiglia di Lamine.