Il decimo turno del campionato di Serie C, penultimo del 2023, riporta la Proshop Mesagne tra le mura amiche dello Scientifico, che già contro il Castellaneta aveva avuto un ruolo fondamentale in termini di spinta e calore.
Avversario di giornata è l’Apricena, ultimo in classifica a -1 per via della penalizzazione subita nei mesi passati. La posizione, tuttavia, non deve ingannare perché la compagine foggiana è una formazione di tutto rispetto, che nelle scorse giornate era riuscita a mettere in riga Barletta, non certo uno sparring partner.
Quella di coach De Florio è una squadra esperta, che conta un’età media più alta degli stardard del campionato, almeno tra i giocatori che principalmente si alternano nel quintetto di partenza. Le due principali bocche di fuoco sono Mirando, guardia di 31 anni che viaggia ad una media partita di 14,5 punti, e Ndiaye, ala di 27 anni che si attesta sugli oltre 13 punti per gara.
Le statistiche di squadra, invece, dicono che Apricena subisce molto in difesa (87.3 p/p contro i 70.8 della Virtus Mesagne) e che le percentuali offensive si attestano sui 66.5 p/p, appena superiori a quelle della Proshop Mesagne (60.0 p/p).
“Quella di domenica è una partita fondamentale per il nostro cammino in questo campionato”, ammette il Presidente Guarini. “Finora abbiamo giocato un campionato strano perché, al netto delle nostre colpe sul campo, è stato fortemente influenzato dalle enormi difficoltà che abbiamo avuto a livello logistico. Siamo stati costretti a giocare tre scontri diretti casalinghi, contro formazioni alla nostra portata, di fatto fuori casa. Questa non vuole essere una giustificazione, ma una parziale attenuante. Ci auguriamo che da domenica inizi un altro campionato.”
Sull’apporto dei tifosi, Guarini è chiaro: “I tifosi sono parte fondamentale in ogni sport e a Mesagne abbiamo la fortuna di avere un pubblico sempre numeroso e partecipe. Siamo certi che domenica avremo il contributo che meritiamo e invito tutti ad essere presenti perché la prossima è una sfida salvezza per la quale abbiamo bisogno di tutti”.
Appuntamento, dunque, per le 18.30 di domenica 17 dicembre presso la palestra dello Scientifico di via Eschilo. Vi aspettiamo.