Una chiacchierata informale che si colloca in programma inedito, dedicato alla cultura della parole come primo e insostituibile veicolo di emozioni, pensieri, progetti: si tratta del format “Words”, che nell’occasione ospiterà l’attrice pugliese entrata nel cuore di milioni di italiani con l’interpretazione di Imma Tataranni, il sostituto procuratore della serie Rai dai modi e dall’abbigliamento decisamente poco convenzionali.
Vanessa Scalera, legata alle sue origini salentine – è nata a Mesagne, è cresciuta a Latiano – torna in Puglia ogni volta che può, impegni artistici permettendo. In quello che è il terzo appuntamento della rassegna dei “personaggi che si raccontano”, l’attrice – che nel 2015 ha dato un indimenticabile volto a Lea Garofalo, testimone di giustizia assassinata dalla ‘ndrangheta nel 2009, nel film per la tv diretto da Marco Tullio Giordana – risponderà alle domande di Maria De Guido, addetto stampa del Comune di Mesagne. Il pubblico avrà la possibilità di interagire con una delle attrici italiane più talentuose e preparate, che di recente si è fatta apprezzare per la toccante interpretazione nel film per il cinema “L’Arminuta”, diretto da Giuseppe Bonito e tratto dal romanzo bestseller di Donatella Di Pietrantonio. Ancora nel 2021 ha recitato in “Diabolik”, la pellicola dei Manetti Bros, adattamento cinematografico dell’omonimo fumetto; nel 2022, nella commedia sentimentale di Riccardo Milani, al fianco di Pierfrancesco Favino e Miriam Leone, dal titolo “Corro da te”.
Ma nel curriculum di Vanessa Scalera scorrono insistenti i nomi di Brecht, Sofocle, Cechov, Dostoevskij, inequivocabile traccia di una carriera segnata dalla passione per il teatro. In un scenario di impegni su più fronti, tutti vissuti ai massimi livelli, la celebre interprete vive le luci della ribalta con la serenità di chi il successo se l’è conquistato, senza che la notorietà abbia potuto minimamente scalfire i suoi valori ben radicati. A partire dall’empatia che l’attrice continua a coltivare con l’autenticità che la contraddistingue. Una caratteristica che, chi la conosce bene, le attribuisce da sempre.
L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale, inserita nel programma “MesagnEstate 2022 – lo spettacolo dell’inclusione”. In apertura, domenica sera, interverrà il sindaco Antonio Matarrelli per il saluto istituzionale. Marco Calò, consulente comunale alle Politiche culturali e scolastiche, non farà mancare la sua presenza. L’iniziativa si arricchirà degli intermezzi musicali del fisarmonicista Francesco Longo, componente del gruppo di musica popolare “Le Pietrevive del Salento”. Ingresso gratuito.