Venerdì 19 Aprile, ore 21, PERSEPHONE per il terzo appuntamento della II edizione rassegna “MANOVELLA IN FEST” Officine Ipogee organizzata da Arci La Manovella e Zero Nove Nove con il sostegno di Nuovo Imaie. PERSEPHONE Un mistero mediterraneo con Luigi Cinque – Stefano Saletti – Urna Chahar–Tugchi. “Persephone – Un mistero mediterraneo” è il progetto di Luigi Cinque, Stefano Saletti, Urna Chahar-Tugchi, tre artisti che hanno fatto della capacità di esplorare linguaggi e mondi differenti il loro tratto distintivo. Un lavoro che attraversa i mari e le steppe, che porta a viaggiare dalla Mitteleuropa al nostro Sud, all’Africa, agli echi del minimalismo contemporaneo, all’Oriente.
Persephone si racconta con i suoni e le voci di Cinque e Saletti e il commento di una delle più straordinarie e riconosciute “vocalist” della world music e del contemporaneo, Urna Chahar-Tugchi, mongola e al contempo cittadina del mondo, avendo vissuto tra Cina, Germania, Regno Unito, Egitto, Italia.
È essenzialmente un lavoro che cammina ai confini di specifiche etichette e stili. È il frutto dell’incontro tra Luigi Cinque, uno dei compositori, strumentisti più rappresentativi (con la sua musica transgenica) della frontiera tra antropologia della musica, scrittura musicale, parola, poetry, cinema e nuove tecnologie applicate e il musicista e compositore Stefano Saletti, profondo conoscitore degli strumenti e delle tradizioni musicali dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Il disco Persephone, pubblicato in CD e in digitale dalla storica etichetta Materiali Sonori, a gennaio 2024 è entrato nella World Music Charts Europe, la classifica mondiale dei migliori dischi di world music, piazzandosi subito al 2° posto.
Il live di “Persephone – Un mistero mediterraneo”, oltre a Cinque, Saletti e Urna, vedrà la partecipazione di Marcello De Carolis, virtuoso suonatore di chitarra battente e del bassista Eugenio Saletti.
I tanti strumenti a corde della tradizione mediterranea suonati da Saletti (oud, bouzouki, saz, baglama oltre a chitarra elettrica ed electronics), si uniscono ai fiati e tastiere e live electronics di Cinque (clarinetti, sax, live electronics e il canto/cuntu afro/druphad, piano), in un gioco di rimandi a temi tradizionali e improvvisazioni, interagendo con il vocalismo di Urna in un processo di composizione in tempo reale. Una musica che si potrebbe definire World Music di nuovo conio, ma anche: grande solismo, pluristrumentismo, ritmo della parola, contemporary music, classic camera konzert, poetry. Su tutto vola sublime Urna Chahar Tugchi originaria delle “Steppe di Ordos”, diplomatasi in canto e composizione al Conservatorio di Shanghai, plurivincitrice di numerosi e prestigiosi “award”, considerata (con le sue quattro ottave) una vera e propria star del canto internazionale.
Persefone – divinità femminile per eccellenza – rapita dal dio Ade è dea a un tempo del mondo delle ombre e, per i sei mesi restanti dell’anno, di quello luminoso della Terra dove con la Madre Demetra fa rifiorire la natura al suo passaggio. E’ uno dei miti fondanti del Mediterraneo e diventa il concept del disco e di un lavoro d’insieme sacro e altamente coinvolgente. L’ingresso è gratuito Info e prenotazioni +393495351946