Riceviamo e pubblichiamo: “La frustrazione da astinenza da potere, pur umanamente comprensibile, non consente di scivolare nello sciacallaggio e nella barbarie dei rapporti. L’attacco inconsulto mosso dal locale Partito Democratico al consigliere regionale Mauro Vizzino non può quindi essere in alcun modo giustificato e va rispedito al mittente senza indugi. Siamo certi che Vizzino saprà dimostrare a tempo debito la propria estraneità ai fatti contestatigli; nel frattempo è necessario considerare che prima di una eventuale condanna (magari al terzo grado di giudizio, come previsto dall’ordinamento vigente italiano) vale per tutti i cittadini – e noi vi confidiamo senza incertezze – la presunzione di innocenza. A meno che non si debbano assecondare i rigurgiti da piccoli stalinisti che di tanto in tanto, ma solo ben lontano dal proprio cortile, sembrano eccitare i democratici mesagnesi.
Al consigliere Vizzino manifestiamo incondizionati solidarietà ed affetto. A coloro che impudicamente si cimentano in questo genere di speculazioni suggeriamo invece un lungo esercizio di introspezione e magari una disamina profonda della lunga stagione di potere a guida PCI e derivati”.
Forze civiche e politiche di maggioranza
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