Nel pomeriggio dell’8 febbraio, a Mesagne, personale del Commissariato di Polizia interveniva in via Paduano, dove, poco prima, si era consumato uno “scippo” ai danni di un’anziana donna.
La vittima, ultraottantenne, riferiva agli Agenti di Polizia di essere stata derubata della propria borsa da tre ragazzini che dopo la commissione del reato si erano dileguati a piedi e, nel cercare di rincorrerli, di essere stata colta da malore.
I poliziotti, dopo aver affidato l’anziana donna al personale del 118, effettuavano una perlustrazione nelle vie limitrofe, rinvenendo la borsa e il portafogli, da cui mancavano 20 euro, sottratti alla vittima.
L’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza consentiva di rilevare che lo scippo era stato perpetrato da tre giovani, ed in particolare, si notava uno di essi strappare la borsa alla donna e occultarla sotto un’autovettura, ivi parcheggiata, per poi farvi ritorno poco dopo, riprenderla ed allontanarsi.
Da ulteriori ricerche, anche tramite social network, venivano individuati tre ragazzi le cui immagini, comparate con quelle già acquisite, permettevano di addivenire alla compiuta identificazione degli autori del reato.
I tre adolescenti, invitati negli Uffici di Polizia unitamente agli esercenti la potestà genitoriale, ammettevano le proprie responsabilità manifestando, altresì, l’intenzione di volersi scusare con l’anziana signora e restituire il denaro.
Alla luce di quanto emerso, i minori venivano segnalati alla Procura della Repubblica per essersi resi responsabili, in concorso, del reato di furto con strappo.