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La Polizia Municipale multa anche i proprietari dei terreni incendiati

da Cosimo Saracino
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Giunge in redazione un comunicato a firma del Comandante della Polizia Locale Teodoro Nigro in cui si richiama tutti al rispetto dell’ordinanza n.102 dell’aprile 2021 con la quale veniva disposta “la pulizia e la manutenzione dei terreni privati in ambito urbano ed extraurbano pena una sanzione amministrativa di euro 400”. I Vigili urbani stanno “intensificando i controlli”, spiega Nigro, ma visti i recenti incendi crediamo che occorre fare uno sforzo in più. Ieri molte abitazioni del quartiere Paisiello sono state in pericolo per un incendio sviluppatosi su dei terreni incolti. Qualche giorno fa erano i residenti del quartiere Grutti a preoccuparsi. Dopo il fuoco di ieri sembrerebbe plausibile che questa mattina i Vigili, come accaduto nei giorni scorsi, individuino i proprietari dei terreni per multarli. Non sarebbe stato più utile prevenire gli incendi nei giorni precedenti????
Sempre nel comunicato si legge: “I recenti focolai ed incendi di vaste sterpaglie di campi incolti, alcuni nella cinta urbana, stanno obbligando ad un severo controllo al fine di evitare pericoli per i cittadini e per le loro abitazioni potenzialmente attinte da fumo e lingue di fuoco”. La strada è quella giusta e deve essere percorsa anche per i terreni di proprietà comunale e di enti pubblici.
In comandante Nigro, infine, ricorda: “Sono complessivamente oltre 20 le sanzioni elevate negli ultimi due mesi ed una decina in corso di valutazione identificando i proprietari inadempienti , persone fisiche e giuridiche. Come più volte sottolineato dal Sindaco di Mesagne Toni Matarrelli , è obbligo giuridico e senso civico procedere alla pulizia del fondo: l’ incendio è un severo pericolo per chiunque. La polizia locale oggi e nei prossimi giorni sarà impegnata anche in area rurale nei controlli dei campi incolti auspicando , sempre, nella collaborazione dei cittadini specie nell’informazione e nella segnalazione”.

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8 commenti

Imprenditore mercoledì, 7 Luglio 2021 - 0:19

Il problema è che tipo la pineta dei grutti e l’area circostante il canile, e ce ne sono altre anche in queste foto, sono di proprietà comunale.
E sono andati in fiamne nei giorni scorsi.
Qui chi doveva tagliare e controllare?!
Ci sfugge il concetto.
E con i bordi delle strade che devono essere ancora puliti dal consorzio arneo che non lo ha mai fatto? Come si fa? Non sarebbe il caso di mandare i vigili prima da questo e anche.
Un gesto forte! Non comiche.

Nino mercoledì, 7 Luglio 2021 - 0:38

Solo che quel ordinanza del aprile 2021 si scontra con quella regionale sulla xylella entro il 15 maggio e in più con quell’altra che vieta di bruciare le sterpaglie dal 1 giugno al 30 settembre, di conseguenza se sbagli aratino o chiami un trattore meno potente o, nella maggioranza dei casi un trattorists che vuole risparmiare benzina, da aprile a giugno l’erba cresce di nuovo e poi secca! Si vuole fare cassa forse perché non si capisce il senso, e il vettore degli incendi che sono le banchine delle strade per la cui NON PULIZIA si paga una tassa odiosa?! Che non le puoi toccare pena una visita di quella polizia provinciale che non si capisce chi è e chi la gestisce?!

Santino mercoledì, 7 Luglio 2021 - 1:16

Quelli incendiati in quella zona no.
Ma la polizia locale sa che alcuni terreni che sembrano incolti, vengono utilizzati dai pastori per fare mangiare pecore, ma pure cavalli ecc.?

Luigi mercoledì, 7 Luglio 2021 - 1:28

Allora… Questa storia di arare i terreni quando un famoso consorzio non pulisce i bordi delle strade e… Contro chi si è ribellato, a Mesagne sono quasi tutti.
Tramite un avvocato azzeccagarbugli della zona dove ha sede, ha inviato delle lettere che nei toni e parole sono gli stessi di un decreto di ingiunzione di un tribunale! Ma non lo sono! Sono semplici lettere NON AVENTI quel obbligo!
È pure troppa! Come si propagano le fiamme e lo farebbero anche se il secco sarebbe di 2 cm?

Enrica mercoledì, 14 Luglio 2021 - 0:08

Secondo me qualche vicino/vicina di questi avvocaticchi ha già tentato qualche colpo alle spalle in stile di quelle lettere FALSE.

Marcella mercoledì, 7 Luglio 2021 - 1:34

A me interesserebbe sapere se sono state fatte multe nei confronti di terreni di proprietà comunale e di enti pubblici…

Artiere mercoledì, 7 Luglio 2021 - 20:41

Fino a contraria prova, in viene perseguito ai sensi di legge chi appicca il fuoco.
Non ho capito, a Mesagne se ti mettono fuoco a una proprietà il responsabile sei tu?

Arrigo mercoledì, 14 Luglio 2021 - 10:05

Al paese mio si persegue penalmente chi appicca l’incendio, in questi casi dato che partono dalle banchine non transitabili NON PULITE da chi impone con mezzi poco leciti una tassa, che il governo non riconosce o meglio, che nessuno parlamentare susseguitosi ha affrontato. l’ultimo ha badato a quanto sono belli i militari a proposito di caste, vaffa, ecc.
Penso che il problema sia un altro.
E fossi nei vigili darei un occhio in più a quello sport tutto mesagnese di farsi un giro in macchina a scisciacchiu… per fumarsi la sigaretta e gettarla DAVANTI LE NOSTRE CASE o i terreni dei nostri padri e nonni ridotti a così da leggi a scisciacchiu. Vi ricordate i finanziamenti per arare con il motore grosso tutti i vigneti che c’erano a distesa d’occhio dove ora c’è ristoccia a distesa d’occhio???

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