Dopo l’intervallo legato al crescere del contagio per la variante Omicron, riprende il campionato di C Gold Puglia con la seconda giornata del girone di ritorno. Al PalaBalestrazzi di Bari, i padroni di casa dell’Adria ospitano una New Virtus Mesagne fortemente rimaneggiata, tra contagi e infortuni di lungo corso.
Coach Bray schiera in partenza il quintetto formato da Crovace, Dekic, Fiusco, Gallo e Cardillo, forzando gli ultimi due nonostante le condizioni non certo impeccabili. L’inizio di gara vede la formazione di casa spingere subito forte imponendo un break importante di 9-2. Da metà parziale in poi, i gialloblu riprendono le redini dell’incontro e chiudono in parità sul 20-20.
Nel secondo quarto l’Adria approfitta di una difesa mesagnese troppo morbida per chiudere all’intervallo lungo sul massimo vantaggio di 46-35, complice anche un primo appannamento fisico dovuto alla mancanza di rotazioni nel roster di coach Bray.
Al ritorno in campo la New Virtus riesce a tornare in partita, chiudendo il parziale sotto solo di quattro lunghezze sul 61-57. Nell’ultimo quarto la partita diventa emozionante e giocata punto a punto. Il Mesagne riesce a capovolgere l’inerzia ed a portarsi sul +4, ma viene penalizzata dai 5 falli di Cardillo e Crovace ed è costretta a chiudere con due under in campo, cedendo per 80-76.
Considerando il valore dell’avversario e le condizioni di partenza della New Virtus Mesagne, la prestazione dei ragazzi di coach Bray è da considerarsi assolutamente di livello. Certo, la sconfitta brucia soprattutto perché maturata negli ultimi due minuti e perché fortemente condizionata dalla panchina corta e dalla mancanza di ricambi in alcuni ruoli chiave del quintetto.
Adria Bari: Rodriguez 22, Vytautas 22, Ferraretti 12, Buzzo 9, Lupo 8, Ravelli A. 4, Lella 2, Pugliese 1, Ravelli M. n.e., Leone n.e.. Coach Cazzorla.
New Virtus Mesagne: Dekic 24, Gallo 17, Cardillo 16, Fiusco 9, Bellanova 7, Crovace 3, Zullo, Risolo n.e., D’Amato n.e.. Coach Bray.
Mauro Poci