Sono più che aumentati i pasti serviti nel corso dell’anno 2023 nella Mensa della Casa di Zaccheo di Mesagne. Cresce anche la quantità di cibo distribuito alle famiglie in difficoltà. Il peso della crisi si fa sentire e aumentano le persone che hanno bisogno di aiuto e assistenza anche a Mesagne. Alcuni numeri: 365 giorni di servizio, . (66 in media al giorno e 478 a settimana), oltre 20 volontari giovani e adulti.
«Numeri che parlano di tante storie di fratelli e sorelle, nella grande vulnerabilità, che qui hanno trovato ristoro nel cibo, nella relazione, nel cuore». È il commento di don Pietro Depunzio, Vicario foraneo e responsabile della Casa di Zaccheo. Questa “opera-segno” è soprattutto luogo di relazioni, attenta anche ad altre povertà quali la solitudine di tanti anziani e famiglie. «A tutti i sostenitori e volontari va la nostra gratitudine – continua a commentare don Pietro – per aver reso realtà un sogno di accoglienza, segno di prossimità, che avevamo nel cuore.