Delirio questa sera nel gremitissimo Pala Macchitella di S.Vito dei Normanni dove la CEDAT85/OMEGA VOLLEY Mesagne ha piegato i Napoletani della TYA VOLLEY MARIGLIANO per 3-2(19-25/ 17-25 / 25-17/ 29-27 / 17-15) nel Campionato Nazionale di SERIE B maschile di Pallavolo.Delirio dicevamo perche’ a cadere sotto i colpi di Ristani e compagni e’ stata una “Nobile” del Girone G ,quarta forza prima dell’incontro di questa sera.Una gara che ricorderanno per un pezzo sia i protagonisti in campo che quelli sugli spalti che sotto di 2 set non hanno mai smesso un solo momento di incoraggiare i propri beniamini.Lo Re e Viva hanno disegnato per l’occasione una squadra inedita con il giovanissimo Fiandaca in regia opposto a Capitan Ristani. Sulle bande al solidissimo Mastracci e’ stato affiancato un altro giovanissimo .Stiamo parlando di Simone Jurlaro 19 anni alla sua prima partita da titolare. Al centro la collaudata coppia Papa e Caliolo Ma la vera sorpresa e’ stata per i tifosi locali vedere all’opera L’ “Oggetto Misteroso” che ha esordito domenica scorsa a Caserta. Andrea Di Carlo e’ il suo nome.L’ultimo acquisto di casa Annunziata targato JOY VOLLEY Gioia del Colle ,viene da un ottima prima parte di stagione in A/3 agli ordini del Mesagnese Alessandro Passaro e si e’ così integrato nell’ambiente che e’ sembrato ai piu che ci giocasse da una vita.Tornando alla gara malgrado questi innesti gli Ospiti Campani hanno fatto subito la voce grossa dall’alto della loro consumata esperienza condita da una fisicita’ dirompente che si e’ fatta sentire a muro ma soprattutto al sevizio.(Abbiamo contato solo 2 battute sbagliate nei primi 2 set).Chiusi agevolmente i primi 2 parziali il Marigliano ha pensato di divorare in un sol boccone dei propri avversari.Errore fatale perche’ questa sera qualcuno aveva dimenticato di fare i conti con “L’Oste”. Ecco l’Oste questa sera ha preso le sembianze dell’altro palleggiatore Francesco Giannini nato e cresciuto sulle rive dell’Arno deciso a consacrarsi nella “Terra dei 2 Mari”.Schierato verso la fine del secondo set al posto di Fiandaca (che male non stava giocando) Francesco ha dato quella svolta all’incontro quando ormai nessuno ci credeva piu’. Improvvisamente si e’ alzato in casa brindisina il livello di gioco con un “Mostruoso” Mastracci che ha letteralmente preso a pallate la difesa avversaria (sono stati piu’ di 30 i punti del Laziale)oltre ad aiutare i propri compagni con battute ficcanti e muri a uno stratosferici. Jurlaro poi dopo un inizio balbettante ha inanellato una serie di ricezioni al limite della perfezione facendosi trovare sempre pronto anche in attacco. Ristani reduce da serie di infortuni che gli ha tribolato l’inizio di stagione ha stretto i denti sfoderando oltre la consueta grinta anche una certa dote di cinismo nel mettere a terra alcune palle “sporche” nella fase punto a punto degli ultimi 2 set.Dei due centrali possiamo dire solo cose buone. .Bene Caliolo a muro ma benissimo Papa a muro devastante in attacco e mortifero in battuta.Ma il valore aggiunto ripetiamo ci e’ sembrato il libero Di Carlo di cui non ricordiamo una sola ricezione sbagliata e le tante difese ,di cui quella mitica sul 28-27 che ha dato il via alla conquista del IV set.L’ace di Papa in battuta sul terzo match-ball per i Mesagnesi ha vendicato di fatto i tanti errori commessi al servizio questa sera dai padroni di casa. Calato il sipario sul Girone di andata si torna in campo Domenica 2 Febbraio ancora nel Pala Macchitella. Ospite il CUS Bari.
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