Mesagne e Meru, in Kenya, sono separate da circa cinquemila chilometri in linea d’aria, un viaggio lungo che si può compiere solo in aereo. Eppure, queste due comunità sono unite da un legame speciale, che trova il suo fulcro nella figura di mons. Jackson Murugara, IMC, ordinato oggi vescovo.
Membro dell’Ordine dei Missionari della Consolata, è stato nominato vescovo il 16 gennaio 2025 da Papa Francesco, ma che in mattinata ha ricevuto l’ordinazione con il sacro Crisma. Il suo rapporto con Mesagne si è consolidato negli anni grazie soprattutto al sostegno della famiglia del dott. Elio Distante, che ha contribuito alla sua formazione. Diventato uno dei “figli” del dott. Elio e mamma Grazia ha sempre avuto nel cuore la nostra città.
Da bambino, il neo vescovo conobbe don Pietro Depunzio, missionario della Consolata in visita in Kenya. In una intervista rilasciata qualche mese fa ad una televisione Africana, mons. Murugara ha raccontato di quell’incontro con il sacerdote mesagnese che lo colpì al punto da decidere di servire la Chiesa. Da seminarista e poi da sacerdote, Jackson ha più volte raggiunto Mesagne per incontrare amici e sostenitori. Nella parrocchia di Mater Domini lo ricordano gentile e sorridente, sempre sollecito nell’ ascoltare i giovani.
Oggi la notizia della sua ordinazione conferma che, nonostante la distanza geografica, il legame tra queste due comunità resta forte e, forse, è destinato a ridursi ancora di più.
