Un Mesagne convincente, propositivo e tutt’altro che arrendevole torna da Matino con un pareggio che lascia più rimpianti che soddisfazione. La squadra gialloblù, padrona del gioco per larghi tratti, non riesce però a trasformare la sua superiorità in tre punti, fermandosi sull’1-1 al termine di una gara intensa e ricca di episodi.
Il Mesagne parte forte e al 13’ trova il meritato vantaggio: l’azione nasce da Ndome, prosegue con un bel cross di De Carlo e si conclude con il tocco vincente di Alessandro Manta, bravo a depositare in rete da posizione favorevole.
I gialloblù continuano a spingere e al 35’ De Carlo sfiora il raddoppio con una conclusione dalla distanza che però non trova lo specchio. Al primo vero errore difensivo, però, il Matino punisce: al 39’ una palla persa nella retroguardia mesagnese spalanca la strada a Maniglio, che firma l’1-1.
Il primo tempo si chiude così in equilibrio, con il rammarico per il Mesagne di non aver capitalizzato la propria superiorità.
La ripresa vede ancora un Mesagne propositivo. Al 55’ D’Amanzo colpisce una traversa clamorosa, mentre un minuto dopo Ribezzi sorvola la porta sugli sviluppi di un corner. Al 61’ è invece Colapietro a salvare i suoi con una parata straordinaria sul solito Maniglio.
Il finale è vibrante. Al 78’ Mbaki tenta un pallonetto su assist illuminante di De Carlo, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. Due minuti più tardi arriva il caso del match: su un cross di Gningue un difensore del Matino devia nella propria porta, ma l’arbitro annulla per offside scatenando le proteste dei gialloblù.
Sostituzioni Mesagne
62’ Taveri ⇢ Fatty 73’ Manta A. ⇢ Ndiaye A. 73’ Gningue ⇢ Mbaki 83’ D’Amanzo ⇢ Perrino 90’ Duku ⇢ Ouedraogo
Ammoniti
Ndome, Colapietro.
Un pareggio stretto
Il Mesagne conferma solidità e continuità di rendimento, trovando l’undicesimo risultato utile consecutivo. Resta però l’amaro in bocca per una gara condotta con personalità e tante occasioni da gol, sfumata solo per un episodio e per la giornata poco fortunata in zona offensiva.
I gialloblù tornano comunque a casa con un punto prezioso, ma con la sensazione di aver lasciato qualcosa per strada.
