Si è svolta nell’Aula consiliare del Comune di Mesagne l’assemblea pubblica convocata dal sindaco Toni Matarrelli per fare il punto della situazione sulle criticità della vertenza Auchan, relative all’ l’acquisizione del gruppo Conad e alle incertezze dei lavoratori dell’ipermercato di Mesagne. Con voto unanime, lo scorso Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno – del quale il primo firmatario è stato il consigliere delegato alle Politiche giovanili, Vincenzo Sicilia – che rimanda ad ogni iniziativa utile a garantire la tutela dei livelli occupazionali attraverso un’interlocuzione costante con la Regione, il Governo nazionale, il MiSE e il ministero del Lavoro. Durante l’assemblea al Comune sono intervenuti: il sindaco Toni Matarrelli; Cosimo Borraccino e Sebastiano Leo, assessori regionali allo Sviluppo economico e alla Formazione e Lavoro; i consiglieri regionali Gianluca Bozzetti e Mauro Vizzino, rispettivamente vicepresidente e componente della commissione per le Politiche comunitarie, del Lavoro e Formazione professionale; il sindaco e presidente della provincia di Brindisi, Riccardo Rossi. Erano presenti il presidente del Consiglio comunale di Mesagne, Omar Ture; il vicesindaco Giuseppe Semeraro; l’assessore alle Attività produttive, Antonello Mingenti e l’assessore ai Servizi sociali, Anna Maria Scalera. Per i sindacati hanno preso parte all’iniziativa, con un contributo alla discussione, Antonio Macchia, segretario generale della Cgil; Antonio Baldassarre, segretario provinciale Cisl e Vincenzo Zaccaria, segretario territoriale di Uiltucs. L’incontro, al quale ha partecipato un’ampia delegazione di lavoratori, ha posto l’attenzione su una situazione che lascia ancora tanti dubbi: è stata ribadita unità di intenti da parte dei rappresentanti sindacali e istituzionali che mirano insieme alla salvaguardia dei dipendenti. Affinché – come si è affermato negli interventi che si sono susseguiti – nessun un posto di lavoro vada perduto.