Da quanti anni non si festeggia più il Carnevale a scuola? Eppure, noi adulti abbiamo ben impresso questo ricordo nella mente. Era una consuetudine: festeggiare anche in ambiente scolastico i giorni più pazzi dell’anno, quelli in cui “ogni scherzo vale”.
Ricordiamo tutti?
Ecco, il 2023, in questo senso inizia nel verso giusto: giovedì 16 febbraio, (giovedì grasso), e venerdì 17, ultimo giorno di scuola, (prima della pausa carnevalesca), il comitato dei genitori ha il piacere di rallegrare i bambini delle scuole primarie, G. Carducci e P. Borsellino.
Come?
Sotto la supervisione del corpo docente, è stato allestito un ampio e spazioso ambiente ove gli alunni, dopo la “caccia al tesoro”, potranno lavorare alla realizzazione di tanti allegri cappellini personalizzabili.
Il titolo della storia, ‘In una città del regno di Felcro’ di Gianni Rodari, è un breve racconto che ben si presta a fare da apripista alla due giornate, così come il comitato le ha pensate.
La caccia al tesoro parte e i bambini, scivolando da un’aula all’altra, alla ricerca di vari indizi, rintracciano un cappello pazzarello, il più dispettoso di tutti.
Così, partono i laboratori: tra pennarelli, matite, stickers e tanta fantasia ognuno porterà a casa un pezzo di Carnevale e tanta convivialità, dando così vita al proprio mondo interno, attraverso la ‘personificazione’ del proprio ideale.
Il comitato tutto ringrazia coloro che hanno dato il proprio supporto a questa iniziativa e ripropone l’invito a partecipare alle varie iniziative, sempre rivolte ai più piccoli.
Carla Garau (membro comitato dei genitori di Mesagne)