Dopo quasi 40 anni di presenza a Mesagne chiude a fine anno la delegazione dell’Automobile Club Italia. Maria Maddalena Rubino e Paolo Stanisci lasciano il loro impegno e si godono il meritato riposto. Finisce così, almeno per il momento, una storia di rapporti con i mesagnesi che hanno sempre trovato nell’agenzia di Piazza Vittorio Emanuele II un punto di riferimento soprattutto per i contenziosi sui bolli auto e le varie pratiche amministrative dell’ACI. “Prima di chiudere definitivamente abbiamo tentato di concordare un passaggio con dei giovani interessati che volevano lavorare in questo settore – dice Paolo rammaricato per l’addio -. Purtroppo, però, la burocrazia italiana e le varie disposizioni fiscali hanno impedito che questo passaggio si compisse in maniera definitiva”.
L’aver perso la delegazione ACI è uno smacco per tanti mesagnesi, soprattutto anziani, che vedevano in questo luogo un sicuro punto di informazione. Come dimenticare le lunghe file in attesa di entrare nell’agenzia che “arrivavano fin dopo l’ex stazione di servizio che si trovava davanti alla chiesa dell’Immacolata”, ricorda Paolo Stanisci. Marilena non ha perso il sorriso che l’ha sempre contraddistinta e ricorda l’inizio del suo impegno con ACI. “Avevamo l’ufficio in via Ferdinando Biscosi e lavoravamo con le macchine da scrivere con i tasti tondi. Poi ci siamo trasferiti in via Brindisi e quindi in questo angolo di Piazza vittorio Emanuele sotto l’hotel Castello”. Da quella agenzia sono passati diverse generazioni di mesagnesi, sono state effettuale migliaia di pratiche automobilistiche e sempre c’è stato un consiglio valido per affrontare contenziosi sul bollo auto e richieste assicurative. Adesso Mesagne sarà più ‘povera’ e molti cittadini dovranno far riferimento a Brindisi per avere risposte chiare ai dubbi sulle loro auto.