“Giorgio, dammi una bella notizia” . Ogni mattina per circa cinque anni, estati compresi, è stata questa la frase con cui salutavo al settimo piano del palazzo di corso Umberto il mio amico Giorgio Gargasole. Da corrispondente di Trcb per Brindisi, Giorgio era il mio punto di riferimento per ogni tipo di notizia, cronaca nera, politica, attualità e istituzionale. Sempre generoso, sornione e dai sentimenti genuini. Giornate felici, caffè al bar Olimpia, passeggiata sul corso, mille risate e la sicurezza di poter produrre un servizio giornalistico con tutti i crismi perché c’era Giorgio. Poi la mia avventura al Comune di Brindisi e per qualche tempo il caffè mattutino l’abbiamo abbandonato. Ma l’amicizia quando è vera non si dimentica mai. Ci siamo ritrovati in ruoli diversi a Palazzo Nervegna, il caffè al bar del Comune durante i consigli comunali accompagnati dai primi racconti della sua storia di sofferenza partita da un diabete sottovalutato. Quelli sono stati i tempi in cui era Giorgio che chiedeva a me una notizia che non sono mai riuscito a dargli. Gli anni son passati, fino al suo approccio e la vicinanza nei miei momenti difficili. Ci siamo rivisti diverse volte, sono andato a trovarlo a casa. La mamma non c’era più, questo l’aveva molto provato e reso più vulnerabile. La difficoltà nel camminare e la solitudine l’avevano fiaccato più della malattia. Poi l’idea di fare un giornale online, la mia disponibilità, il progetto di lavorare ancora insieme anche di fronte alle difficoltà. Durante la quarantena innumerevoli sono stati i messaggi con le notizie sempre precise sul coronavirus. Ogni giorno, anche durante il lockdown, non ha mancato a darmi una notizia. Oggi, però, quella che ho ricevuto non l’avrei mai voluta sentire. Dovevamo ritornare insieme nel centro di Brindisi, la tua amata città, per consumare ancora un caffè insieme. Dovevamo rivederci un’ultima volta per ridere con le tue battute. Invece, hai deciso di lasciarci con questa ultima terribile novità:
Giorgio Gargasole si è spento all’età di 56 anni nel suo appartamento in via Avogadro, al rione Perrino. Il suo corpo privo di vita è stato trovato nella tarda mattinata di oggi (sabato 15 agosto) dai vigili del fuoco, entrati in casa dalla porta finestra del balcone. I soccorritori sono stati allertati da un amico che non riusciva a mettersi in contatto con il 56enne. Sul posto si è recata anche la Polizia Locale. I funerali si svolgeranno domenica 16 agosto alle ore 16.30 nella parrocchia “Cuore Immacolato di Maria”.
Grazie Giorgio.
